
Infanzia e adolescenza
Nel corso dell’infanzia e dell’adolescenza possono manifestarsi difficoltà e problemi che, anche se non sfociano in veri e propri disturbi, possono preoccupare e mettere in apprensione i genitori, spesso sprovvisti di strumenti utili ad affrontarli.
Attraverso la Terapia Breve Strategica le difficoltà e i problemi dell’infanzia e dell’adolescenza possono essere trattati in tempi brevi.
I problemi dell’infanzia e dell’adolescenza vengono affrontati nel qui e ora, ponendo attenzione ai meccanismi che li mantengono in vita. L’obiettivo della terapia è pratico, concreto, definito chiaramente fin dall’inizio. Si stabilisce entro quante sedute si devono verificare i cambiamenti stabiliti di comune accordo, poiché si ritiene che se un trattamento è efficace, deve funzionare subito.
Nell’intervento breve strategico di fronte a difficoltà e problemi di bambini al di sotto dei 12/13 anni di età, si preferisce non coinvolgerli direttamente in terapia, si sceglie volutamente di lavorare con i genitori, i quali diventano dei veri e propri "coterapeuti". Infatti, i genitori vengono guidati dal terapeuta ad acquisire strategie funzionali ed efficaci per affrontare i problemi dei propri figli.
L’obiettivo di questa scelta di campo è evitare l’etichettamento patologico del bambino e fare leva sulla relazione genitori-figli per produrre dei risultati stabili nel tempo. Inoltre, lavorando con i genitori, si ha il vantaggio di renderli capaci di intervenire efficacemente di fronte a possibili difficoltà future dei figli.
Gli incontri con gli adolescenti invece, avvengono direttamente, previo consenso informato da parte di entrambi i genitori e, oltre a essere utili rispetto a eventuali difficoltà, hanno spesso l’obiettivo di accompagnare i giovani adulti durante questa delicata fase di passaggio.
Gli incontri con gli adolescenti invece, avvengono direttamente, previo consenso informato da parte di entrambi i genitori e, oltre a essere utili rispetto a eventuali difficoltà, hanno spesso l’obiettivo di accompagnare i giovani adulti durante questa delicata fase di passaggio.
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Dott.ssa Serena Fugazzi
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