Paura delle malattie
La paura delle malattie è una problematica assai diffusa e negli ultimi anni decisamente in aumento, probabilmente perché le informazioni di tipo medico sono più facilmente accessibili. Chi ha il timore di essere malato generalmente mette in atto alcune tentate soluzioni tipiche: ascolta e controlla i segnali provenienti dal corpo, ricerca informazioni su internet e fa numerosi e ripetuti controlli medici specialistici. Frequentemente si riscontra un eccesso di condivisione dei propri timori di malattia e richieste continue di rassicurazione alle persone vicine.
Nel tempo, la reiterazione di queste tentate soluzioni, genera un’escalation che intrappola il soggetto in una vita fatta di paura, evitamenti, precauzioni e controlli.
In Terapia Breve Strategica la paura delle malattie viene distinta in due grandi quadri psicopatologici, per ognuno dei quali è stato messo a punto un protocollo specifico di trattamento, che di volta in volta viene cucito e adattato alle specificità del singolo paziente.
DISTURBI TRATTATI
Ipocondria
La persona con ipocondria convive con la costante preoccupazione di essere malata. Il minimo dolore viene vissuto come sintomo di una grave malattia.
La paura delle malattie dell’ipocondriaco non è quasi mai monotona, in genere varia a seconda dei sintomi corporei di volta in volta percepiti o dalle notizie, informazioni, conversazioni avute o esperienze fatte. La sua caratteristica principale dunque è la mutevolezza della paura, la migrazione dei sintomi e delle cause del problema.
La persona ipocondriaca può arrivare ad essere così stressata dalla lotta costante contro ogni minima sensazione corporea, da abbassare le difese immunitarie e divenire così artefice di ciò che è più teme.
La persona ipocondriaca può arrivare ad essere così stressata dalla lotta costante contro ogni minima sensazione corporea, da abbassare le difese immunitarie e divenire così artefice di ciò che è più teme.
Patofobia
La persona con patofobia convive con la paura di morire a causa di una malattia che improvvisamente può affliggere un organo specifico (es: cuore, cervello, apparato respiratorio) e portare a morte fulminante, come un ictus o un infarto.
Un esempio comune di patofobia è la paura di avere delle gravi disfunzioni all’apparato cardiocircolatorio, detta cardiofobia.
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14 Ottobre 2019
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“Ipocondria”, spesso capita che amici, conoscenti e pazienti mi chiedano il significato di questa parola. Per questo ho deciso di descriverla tramite il racconto di un caso. Giulio* ha 40 anni, è un uomo di bell’aspetto, un musicista felice del […]
12 Luglio 2016
La patofobia, ovvero la paura di avere una malattia, é in definitiva la paura di morire di una malattia, generalmente fulminante, istantanea, come possono esserlo un ictus o un infarto.
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Dott.ssa Serena Fugazzi
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