Aiuto! Mio figlio non vuole fare i compiti!
8 Giugno 2016
Studiare, come fare?
Domanda che a molti potrà apparire banale, ma non tutti sanno come approcciarsi in modo efficace ad un libro, in pochi sanno veramente studiare, dato che a scuola nessuno insegna il metodo di studio. Dietro studenti apparentemente svogliati e fannulloni spesso si nascondono gravi lacune nel metodo di studio, cioè loro vorrebbero studiare ma non sanno proprio come si fa!
Quindi entriamo subito nel merito della questione e vediamo insieme come studiare:
Prima di tutto è molto importante seguire attentamente le lezioni, ovvero ascoltare (e non semplicemente sentire la lezione in modo distratto!) e prendere appunti, in questo modo metà del lavoro sarà già fatto. Infatti il nostro cervello avrà già immagazzinato tante informazioni utili. Inoltre, ascoltare l’insegnante che spiega permette di individuare quali sono gli argomenti che ritiene più importanti e che con molta probabilità chiederà all’esame o interrogazione.
Bene, abbiamo ascoltato la lezione e preso appunti.
Una volta a casa, a tu per tu con il libro, inizia lo studiare vero e proprio.
Sarebbe preferibile iniziare leggendo velocemente tutto il materiale così da avere chiaro quanto è esteso e complesso il programma, insomma quanto c’è da studiare.
Questa informazione ci permetterà inoltre di elaborare un programma di studio ben pianificato.
Dopo aver fatto una prima lettura veloce, potrete passare ad una lettura più attenta volta ad individuare i concetti importanti che andranno sottolineati.
Attenzione non va sottolineato tutto il libro! Sottolineate solo le cose fondamentali, come se doveste fare un riassunto.
Personalmente amo sottolineare con tanti evidenziatori colorati, perché poi ricordo i diversi concetti anche in base ai colori e studiare poi diventa più semplice, ma c’è chi preferisce affidarsi alla classica matita. A voi la scelta 😉
Un altro metodo molto efficace consiste nel fare degli schemi, dei diagrammi colorati o dei disegni di quanto leggete dal vostro libro, infatti, è stato dimostrato che creare dei contenuti consente di trattenere le informazioni in memoria in modo molto più vivo.
Dopo aver fatto questo primo lavoro, potete iniziare a leggere e ripetere.
É utile suddividere il programma, in base ai paragrafi (o ai capitoli), quindi leggete il
primo paragrafo (o capitolo) e ripetete, e cosi via.
É importante ripetere tante volte, perché la memoria si basa molto sulla ripetizione.
Non esiste un numero prestabilito di volte, dipende dalla predisposizione individuale e da quanto è allenata la vostra memoria, ripetete fino a quando sentite di aver assimilato quel concetto.
Mentre ripetete potete immaginare di star parlando con il professore, oppure potete chiedere a qualche familiare o amico di ascoltarvi.
Impegnatevi a curare anche l’esposizione, quindi attenzione a non parlare troppo veloce , o con un tono di voce troppo basso.
Alcune volte, pur sapendo come studiare, possono emergere altre problematiche, come la difficoltà a stare concentrati sul libro, o la paura di esporre in pubblico quanto si è studiato, ma di questo tratteremo in un’altro articolo.
Dott.ssa Serena Fugazzi Psicologa Psicoterapeuta Bologna
specialista in Terapia Breve Strategica